Napolitano e le tre sanguisughe

6 febbraio 2008

Il Presidente della cosiddetta Repubblica, Giorgio Napolitano, vive sulla Luna. Per lui l'inondazione di spazzatura in cui affoga la Campania è un "allarme esagerato". Per lui va salvaguardato il dialogo fra i poli. Per lui l'Italia è ancora uno Stato. Per lui, che oggi ha sciolto il parlamento, esiste ancora una Costituzione, con una sovranità che spetterebbe al popolo (sì, buonanotte).
Votare, il 13-14 aprile, non servirà a un bel niente. Perchè noi sudditi siamo e sudditi resteremo. Ridiventeremo cittadini solo quando avremo dato un calcio in culo a una classe parassitaria che signoreggia sui nostri soldi (banche), sui nostri diritti (partiti), sulla nostra coscienza (televisione e media). Questi sono le tre sanguisughe di cui liberarci.
Una nuova Liberazione. Una vera Liberazione. Prepariamoci. (a.m.)

Commenti
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collapse (Registered) 07-02-2008 16:32

siamo ai ferri corti... o potrebbero essere anche lunghi, chissą
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